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Un soggiorno a Budapest: consigli di viaggio

La capitale dell’Ungheria è il posto ideale per una viaggio all’insegna della cultura, della bellezza e del relax. Inoltre, vantaggio non di poco conto, il costo della vita non è per nulla elevato. E’ perciò possibile organizzare un viaggio a Budapest senza spendere cifre ‘da capogiro’.

Budapest è una città affascinante, regale e imponente nata dall’unione di tre città – Buda, Obuda e Pest – separate dal fiume Danubio e unite da meravigliosi ponti. Una città incantevole che si presta a vari tipi di soggiorno e che conquista i viaggiatori di tutto il mondo grazie ad uno stile unico. Se non siete mai stati a Budapest è quindi il momento di correre ai ripari!

5 luoghi da vedere assolutamente a Budapest

  1. Le terme: Budapest è l’unica capitale europea con degli stabilimenti termali, oltretutto antichissimi perché conosciuti già dal tempo degli antichi romani e molto suggestivi. Trascorrere una giornata qui è una tappa d’obbligo in città. Gli stabilimenti in cui poter andare sono tantissimi ma tra i più belli ci sono le Terme di Széchenyi ospitate in uno splendido edificio in stile neo-barocco, il complesso termale Gellert ovvero il più famoso e grande di Budapest realizzato all’interno di un edificio in stile Liberty e i Bagni Rudas che risalgono alla metà del Quattrocento e riproducono alla perfezione il concetto degli antichi bagni turchi.
  2. Il quartiere di Buda: Buda era l’antica città medievale, il primo nucleo cittadino di una bellezza mozzafiato ma purtroppo trasformato, distrutto e ricostruito più volte nel corso dei secoli (l’ultima volta nel 1945). Qui si può ammirare il Castello di Buda, ovvero il Palazzo Reale sede dei reali ungheresi per oltre settecento anni e dichiarato Patrimonio dell’Unesco, la Chiesa di San Mattia e il Bastione dei Pescatori da cui godere di una splendida vista su tutta la parte bassa della città e i suoi meravigliosi ponti.
  3. I ponti: la capitale non sarebbe la stessa senza i ponti romantici ed eleganti che collegano le varie parti della città e la rendono ancora più magica. In totale sono otto ma quelli davvero imperdibili durante una visita sono senz’altro il Ponte della Libertà e il Ponte delle Catene. Il primo è realizzato con una sontuosa struttura in ferro in stile Art Nouveau con piloni sormontati dall’uccello Turul simbolo mitologico della città e collega Fővám Square a Pest con Szent Gellért tér a Buda. Il Ponte della catene invece collega Piazza Roosevelt a Pest con Piazza Clark a Buda, la sua struttura è sostenuta da catene in sospensione in ferro battuto che di notte vengono illuminate creando un’atmosfera unica e da due torri in stile neoclassico.
  4. Il Palazzo del Parlamento: eretto agli inizi del Novecento sulla sponda di Pest e affacciato sul Danubio, il Parlamento è uno dei simboli di Budapest ed è impossibile non trovarselo davanti durante una passeggiata in città. Si tratta di un bellissimo esempio di edificio in stile neogotico ed eclettico all’esterno mentre gli interni sono una sontuosa rappresentazione dello stile barocco e rinascimentale
  5. Una basilica e una sinagoga: la basilica di Santo Stefano e la Grande Sinagoga. La Basilica di Santo Stefano è la più grande di Budapest, si trova a Pest, è realizzata in stile neoclassico e anche se non vi piacessero le architetture salendo sulla cupola permette di ammirare la città dall’alto in modo mozzafiato e merita una visita. La Grande sinagoga è appunto la più grande d’Europa e si trova nel ghetto di Budapest. Fu costruita nel 1859 in stile neo-moresco e può contenere fino a 3000 persone tra il piano inferiore e quello superiore. Nel giardino si trova un monumento che ricorda gli ebrei uccisi dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.

Ma se il tempo ve lo permette non potete perdervi anche un giro all’isola Margherita ovvero il polmone verde di Budapest in mezzo al Danubio, una serata in uno dei bellissimi bar tra le rovine e una gita al Memento park dove trovare le enormi statue risalenti al periodo comunista.

Il periodo migliore per una vacanza a Budapest

Se volete risparmiare potete andare senza dubbio in uno dei mesi invernali tenendo conto però che il clima in città può essere anche molto rigido e potreste trovare la neve. In estate correte il rischio di trovare troppo caldo visto che Budapest è una città spesso anche abbastanza afosa. La primavera, la fine dell’estate e l’autunno sono quindi i momenti migliori per godersi la vacanza in tranquillità. Perché non andare a settembre/ottobre?

Cosa mangiare a Budapest

Non aspettatevi di mangiare cibi leggeri. A Budapest la cucina è speziata e molto carica, sicuramente energetica e calorica per resistere ai grandi freddi. Ma non si può andar via senza aver provato il Gulash, il piatto tipico ungherese fatto a base di carne, patate, pepe, paprika e cipolla. Una vera delizia per stomaci pronti a lunghi tempi di digestione ma anche a una grande bontà. Cos’altro si mangia? Tipicamente zuppe e piatti di carne (soprattutto maiale) conditi con paprika e patate. Insomma, se andate matti per carne e spezie avrete pane per i vostri denti.

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