Al giorno d’oggi si sente spesso parlare di vino biodinamico ma non tutti sanno di cosa si tratti esattamente. Tale espressione viene utilizzata per indicare il vino che viene prodotto attraverso l’agricoltura biodinamica, ossia attraverso un composto caratterizzato non solo da materie naturali ma anche biologiche. Questo tipo di agricoltura quindi non usa alcun fertilizzante chimico né pesticida ma si differenzia dall’agricoltura biologica poiché deve seguire delle rigide regole anche per quanto riguarda la gestione dell’uva in seguito alla raccolta.
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Produzione vino biodinamico autorizzazioni
Affinché un vino venga etichettato come biodinamico è necessario che rispetti determinate normative che sono diverse a seconda del luogo di produzione. Oggigiorno non ci sono ancora delle norme precise a livello europeo poiché bisogna tenere in considerazione diversi fattori fra cui il clima di ogni zona. Naturalmente bisogna anche tenere conto che le normative europee sono molto diverse da quelle che riguardano i vini biologici pertanto è opportuno non confondere le due tipologie.
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Calendario biodinamico vino
Secondo la biodinamica, l’astrologia ha degli effetti positivi sul vino e per questa ragione bisogna interpretarla nel modo giusto. Non tutti sanno infatti che esiste il calendario biodinamico del vino che è stato inventato per la prima volta da Maria Thun. Quest’ultima infatti ha preso in considerazione la posizione non solo della luna ma anche dei pianeti che influenzerebbero la semina e la raccolta dei prodotti. In base a questo calendario nei giorni della frutta e dei fiori ci sarebbe maggiore possibilità di bere un vino dal sapore intenso e corposo a differenza invece dei giorni delle radici e delle foglie in cui il vino è meno vivace.
Migliori vini biodinamici italiani
Negli ultimi tempi i vini biodinamici stanno prendendo sempre più piede in Italia e si stanno affermando in tutta Europa. Chi vuole gustare un ottimo vino biodinamico può senza dubbio Alto Adige Cabernet Sauvignon DOC, caratterizzato da un aroma speziato e decisamente fruttato. Un altro vino biodinamico rosso è il Dogliani Docg di Cascina Corte, gradevole al palato e anch’esso fruttato. Tra i bianchi invece è da annoverare senz’altro il Gavi DOCG, un vino molto fresco che può essere bevuto in diverse occasioni.
