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Prestiti, consegne e farmaci da banco: i nuovi business di Amazon

Amazon non si ferma mai ed è proprio la sua continua ricerca di nuove possibilità all’interno dei mercati più svariati a rappresentare un punto chiave del suo successo. Oltre alla vendita di prodotti di ogni natura, alla creazione di supermercati senza casse, alla possibilità di pagare nei TGI Fridays con lo smartphone, c’è infatti molto altro ancora a concorrere alla sua ascesa. Molto presto Amazon subentrerà in altri settori e si proporrà come alternativa a realtà ben consolidate e cambierà alcune abitudini fortemente radicate nella nostra cultura dello shopping. Il salto di qualità che intende fare il grande colosso è più di uno e in ambiti molto differenti tra loro. Tra progetti ancora in fase di definizione e idee pronte per essere attuate, ecco di seguito in che cosa vedremo cimentarsi Amazon.

Prestiti per piccole imprese

Amazon non è nuovo ad attività finanziarie, ma ciò che intende fare nei prossimi mesi è sviluppare una linea più ampia di azione per questo genere di opportunità di guadagno. Se fin dal 2011 infatti offre piccoli prestiti alle realtà che vendono la propria merce all’interno del suo marketplace, oggi con Amazon Lending si propone anche a tutte le altre piccole imprese esterne al suo circuito. Con prestiti che vanno da un minimo di 1.000€ fino a un massimo di 750.000€ e tassi dal 6% al 14%, le aziende interessate potranno avere un’occasione di riscatto per la propria attività. Unico vincolo: la restituzione entro un anno della somma concordata.

Farmaci e prodotti per la salute low cost

Un’altra scommessa di Amazon riguarda il tema della salute. Negli USA il tanto atteso servizio di vendita di farmaci da banco mette non poca paura all’intero settore farmaceutico. Il motivo? I prezzi altamente concorrenziali dei farmaci prodotti da Bezos. La linea di farmaci generici Basic Care infatti rappresenta una valida alternativa agli originali per il costo fortemente ribassato a cui vengono proposti ai consumatori. Inoltre Amazon si sta proponendo anche come fornitore per gli ospedali con un vero e proprio marketplace dedicato in cui le strutture ospedaliere possono trovare a buon prezzo prodotti di varia utilità.

Consegne e spedizioni gestite autonomamente

Perché affidarsi a dei corrieri, quando si può gestire autonomamente la consegna degli ordini? Dev’essere ciò che ha pensato Amazon, quando ha deciso di sviluppare Shipping with Amazon, il servizio di spedizione che prevede di consegnare i pacchi ai clienti, prelevandoli direttamente dai magazzini delle aziende. Una svolta importante anche in questo mercato dunque, dove UPS e FedEx rischiano di perdere terreno drasticamente.

Le sfide di Amazon sono numerose e tutte di grande impatto per le nostre società, ma per nessuna è ancora stato annunciato l’arrivo in Italia. Non appena disponibili, quali servizi proverete per primi?

 

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