Praga è una città di piccole dimensioni in grado però di regalare grandi emozioni ai turisti che vanno via con la sensazione (giusta) di aver visitato un gioiello dell’Europa dell’Est. Patrimonio dell’Unesco, la città è considerata una piccola Parigi magica e misteriosa. Munirsi di scarpe comode e scoprirla a piedi è sicuramente il miglior modo di apprezzarla e di vederne tutti gli angoli più belli. Siete pronti? Vi diamo qualche consiglio su come potreste suddividere i tour a piedi, poi molto dipenderà dai giorni di vacanza che avete a disposizione a seconda che si tratti di un weekend lungo o di una settimana.
Stare mesto e il Ponte Carlo a Praga
Stare mesto è la città vecchia di Praga, caratterizzata da una piazza su cui si affacciano edifici meravigliosi in stile gotico e romanico dai colori pastello che le danno subito un aspetto fiabesco. Inoltre qui si trovano alcuni tra i monumenti più importanti e suggestivi di Praga: la Chiesa di Santa Maria di Tyn, la Chiesa di San Nicola, il Municipio con la torre e l’orologio astronomico che oltre alle ore segna i segni zodiacali e il calendario e ad ogni ora mostra la processione dei 12 apostoli, con grande fascino per i turisti. Dopo esservi soffermati a visitare la piazza di Stare mesto e i suoi edifici e aver gironzolate per le strade acciottolate ricche di negozietti, è il momento di godersi il passaggio pedonale su ponte Carlo: uno dei simboli di Praga, è una vera meraviglia che divide in due la città attraversando la Moldava. È un ponte che per alcuni aspetti ricorda quello di Castel Sant’Angelo a Roma, è adornato da statue dei santi e di sicuro dopo esserci passati una volta vorrete tornarci per rivivere il momento.
Mala strana, il piccolo quartiere di Praga
Ponte Carlo collega la città vecchia a Mala strana. Cos’è? Si può tradurre con “piccolo quartiere” o “piccola città” ed è una parte di Praga in cui vi sembrerà di essere sospesi nel tempo in un mondo fiabesco e incantato. Il quartiere è uno splendido esempio di barocco locale rimasto pressoché inalterato dal 1600 ad oggi. Perdersi tra le vie lastricate, i palazzi antichi, le chiese storiche e i vicoli dagli scorci romantici merita almeno mezza giornata per andare con calma. E se riuscite a passarci la serata sarà ancora meglio per godervi le soffuse luci dei lampioni che creano un’atmosfera unica. Cosa vedere a Mala Strana? Senza dubbio la piazza superiore (Malostranské namestì) con la cattedrale di San Nicola – capolavoro barocco – la piazza inferiore, le chiese di San Tommaso e San Giuseppe, i giardini e il Palazzo Wallenstein e il Museo Kafka.
Il quartiere ebraico
Riposatevi e dedicate la giornata seguente al quartiere ebraico di Praga, chiamato Josepov perché dedicato all’imperatore Giuseppe II che abolì nel 1781 le discriminazioni verso gli ebrei. La visita suggestiva in quella che un tempo era l’enorme comunità ebraica di Praga merita tempo, almeno un paio d’ore per assaporarne l’atmosfera. Qui trovate il vecchio cimitero ebraico, il più antico d’Europa, con oltre 12000 lapidi che si sovrappongono una sull’altra, un silenzio straniante e la sensazione di trovarvi indietro nel tempo. Oltre al cimitero, il quartiere è ricco di sinagoghe tra cui le più importanti sono la Sinagoga spagnola con decorazioni in stile arabo, la Sinagoga Vecchia-Nuova che è la più antica d’Europa e la Sinagoga Pinkas che ospita una serie di disegni e ricordi della Shoah di cui furono vittima in massa gli ebrei di Praga. Ma il quartiere è anche ricco di negozi e palazzi in stile Liberty da esplorare.
Castello e cattedrale di San Vito: un giro sulle alture di Praga
Una visita a Praga non è completa senza aver visitato il suo meraviglioso Castello. Fondato intorno all’880 dal principe Bořivoj, ci visse anche Kafka ed è patrimonio dell’Unesco. Per arrivarci bisogna salire in alto: se volete farlo a piedi potete tornare a Mala Strana e incamminarvi su da Malostranské namestì procedendo per una serie molto lunga di scalini e per l’impervia via Nerudova che vi porterà all’ingresso del castello o ai giardini. Altrimenti potete risparmiare fatica prendendo il tram 22 (panoramico), il 12 o il 23 sempre da Mala strana. Opzione consigliata se volete godervi la visita senza essere già stanchi. Il tour infatti prevede il Palazzo Reale, la Galleria Rudolfina, la Torre di Dalibor, il Convento e la Basilica di San Giorgio e la Torre delle Polveri. Imperdibile qui è anche una passeggiata nel Vicolo d’oro dove all’epoca dell’imperatore Rodolfo II c’erano i laboratori degli alchimisti. La cattedrale di San Vito è parte del complesso del castello ed è un’elegante cattedrale gotica da sempre luogo di culto. Contiene la cappella di San Venceslao (santo protettore di Praga), il tesoro Reale, varie tombe imperiali e le reliquie di San Luca evangelista e offre inoltre una vista da restare a bocca aperta su tutta la città.
Praga – a poche ore di volo da noi – è una meta affascinante ricca di miti e leggende (per esempio avete mai sentito parlare del Golem, il mostro d’argilla creato per proteggere gli ebrei praghesi delle persecuzioni?), accogliente, comoda da girare a piedi e piena di opportunità culturali e di divertimento per la vita notturna. Che aspettate a prenotare?