Home > Moda > Mi starà bene? Come capire se un vestito comprato online è della taglia giusta

Mi starà bene? Come capire se un vestito comprato online è della taglia giusta

La questione “taglia” per quanto riguarda l’acquisto di abbigliamento online è un dilemma annoso.
Come procedere ad un acquisto su uno store digitale se non si ha la certezza di sapere “come cade” su di noi quell’abitino così sfizioso proposto dalle vetrine online o come calzano quelle scarpe – magari anche costose – che ci invogliano così tanto sullo schermo?

Una delle opzioni che ci possono rendere più sicuri per non rimanere delusi dei nostri acquisti è quella di poter provare un capo in un negozio di vendita diretta e poi ordinarlo nello store di abbigliamento di fiducia, potendo solitamente sfruttare anche i tanti vantaggi di risparmio che l’acquisto online ci garantisce con promozioni, offerte e coupon.

Ma nei casi in cui ci è invece impossibile provare effettivamente come ci sta un abito o come calza un paio di scarpe, come possiamo fare?
Con le proposte online bisogna iniziare ad avere confidenza e, con un po’ di esperienza, è possibile imparare a destreggiarsi tra taglie e misure per garantirsi buoni acquisti senza rischiare di avere brutte sorprese.

Store come Zalando, YOOX, Nike e ASOS danno ad esempio la possibilità di consultare accurate guide e tabelle con cui poter calcolare la propria taglia ed effettuare il giusto ordine per ogni tipologia di capo d’abbigliamento, accessori e scarpe.

Altri, inoltre, garantiscono utili formule per poter provare abiti e calzature e poi, eventualmente, renderle entro un determinato periodo di tempo. Tra questi, ad esempio, Sarenza, lo store tutto dedicato alle calzature che, per offrire il miglior servizio possibile alla clientela, propone cento giorni per provare dal vero i suoi articoli.

Per avere sempre meno problemi con la questione taglie, gli store online stanno lavorando da tempo e la tecnologia, a lunghi passi come ci ha abituati negli anni, riuscirà sicuramente a trovare soluzioni perché anche questo nodo venga sciolto.
Tecnologia ed e-commerce, infatti, vanno sempre più a braccetto e le risposte sembrano promettenti.

Zalando, ad esempio, che sta investendo sempre più nella ricerca di nuove applicazioni per favorire il commercio online che la contraddistingue: tecnologie che la grande piattaforma già applica in Austria, Svizzera, Olanda e Belgio (e presto anche in Italia) ai migliori outfit offerti in base ai gusti, alla taglia e all’indossabilità dei capi, e che è rappresentata dalla tecnologia machine learning, con la quale, grazie a un database che considera i precedenti ordini del cliente, consente di indicargli in maniera preventiva se un determinato capo di abbigliamento presente sul sito potrà essere adeguato alla sua taglia.

Una sorta di camerino virtuale, quindi: questa la sfida delle nuove tecnologie digitali, perché i capi di abbigliamento che vogliamo acquistare online rispettino le nostre aspettative anche in fatto di misure e taglie.

Lascia un commento